Nel 1985 uscì nelle sale cinematografiche la seconda parte della trilogia "Ritorno al Futuro" di Robert Zemeckis. Il film è parzialmente ambientato 30 anni avanti nel tempo, in quel 2015 ci sono, tra le altre cose, videoconferenze, lettori di impronte digitali, biocombustibili, skateboard levitanti e cliniche di ringiovanimento.
Cosa esiste oggi di quell’idea di futuro?
Nella conferenza confronteremo, tramite la partecipazione di esperti, ciò che, a livello tecnologico, si era prospettato nel film con le realizzazioni odierne.
È possibile prevedere come sarà il mondo tra 30 anni?
I bambini del campo estivo della piscina comunale hanno disegnato quel che, secondo loro, sarà realizzato nel futuro. Prendendo spunto dalle loro idee proveremo a prevedere come sarà il 2045.
L'evento sarà un modo per sottolineare il ruolo fondamentale che ha la fantasia anche nel mondo scientifico.
Quanto siamo lontani dal 2015 immaginato da Robert Zemeckis nel film "Ritorno al Futuro 2"? | Un viaggio attraverso le tecnologie di "Ritorno al Futuro" e le ipotesi sul prossimo trentennio |